Use your widget sidebars in the admin Design tab to change this little blurb here. Add the text widget to the Blurb Sidebar!
Posted: Ottobre 9th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI | Commenti disabilitati su Renzismo terminale
di Marco Revelli – L’accelerazione impressa da Matteo Renzi nel suo “semestre europeo” lascia sul terreno cumuli di macerie (a cominciare da quelle del suo partito). E apre almeno tre grandi questioni, clamorosamente evidenti in questi giorni solo a volerle vedere: una questione istituzionale, annunciatasi fin dalla battaglia d’estate sul (e contro il) Senato. Una nuova questione sociale: nuova perché si poteva pensare che già col governo Monti si fosse arrivati a mordere sull’osso del mondo del lavoro, e invece ora si affondano i colpi ben sotto la cintura. Infine una grave questione democratica, resa drammatica dall’intrecciarsi delle prime due, e dal ruolo che la crisi gioca nel dettarne modi e tempi di sviluppo. Read the rest of this entry »
Posted: Ottobre 2nd, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI | Tags: articolo 18, flessibilità, governo renzi, jobs act, precarietà | Commenti disabilitati su Articolo 18, attenti alle false mediazioni
di Piergiovanni Alleva – Nel conflitto, sempre più aspro, sull’abolizione dell’art. 18 ossia del reintegro nel posto di lavoro in caso di illegittimità dei licenziamenti, sta arrivando l’ora di più o meno occulti tentativi di mediazione, che vedono protagonisti, dalla parte dei “buoni”, soprattutto gli esponenti della “sinistra” del partito democratico.
Ciò che ci proponiamo con questo e con eventualmente successivi interventi sul manifesto è di spiegare la sostanza vera delle proposte di mediazione che vengono affacciate, il loro carattere quasi sempre ingannevole ed illusorio e gli errori giuridici madornali (soprattutto vizi di incostituzionalità) che spesso in essi si annidano, ma anche di indicare possibili percorsi alternativi e positivi. Read the rest of this entry »
Posted: Settembre 19th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI | Tags: sabra e shatila | Commenti disabilitati su Sabra e Shatila 32 anni dopo
Sabra e Shatila 32 anni dopo, una strage rimasta impunita. Leggi l’articolo che scrisse Robert Fisk, uno dei primi giornalisti ad entrare dopo il massacro.
di Robert Fisk – “Furono le mosche a farcelo capire. Erano milioni e il loro ronzio era eloquente quasi quanto l’odore. Grosse come mosconi, all’inizio ci coprirono completamente, ignare della differenza tra vivi e morti. Se stavamo fermi a scrivere, si insediavano come un esercito – a legioni – sulla superficie bianca dei nostri taccuini, sulle mani, le braccia, le facce, sempre concentrandosi intorno agli occhi e alla bocca, spostandosi da un corpo all’altro, dai molti morti ai pochi vivi, da cadavere a giornalista, con i corpicini verdi, palpitanti di eccitazione quando trovavano carne fresca sulla quale fermarsi a banchettare. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 24th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI | Tags: free palestine, gas, Gaza, no guerra | Commenti disabilitati su Gaza, il gas nel mirino
Manlio Dinucci* – Per capire qual è uno degli obiettivi dell’attacco israeliano a Gaza bisogna andare in profondità, esattamente a 600 metri sotto il livello del mare, 30 km al largo delle sue coste. Qui, nelle acque territoriali palestinesi, c’è un grosso giacimento di gas naturale, Gaza Marine, stimato in 30 miliardi di metri cubi del valore di miliardi di dollari. Altri giacimenti di gas e petrolio, secondo una carta redatta dalla U.S. Geological Survey (agenzia del governo degli Stati uniti), si trovano sulla terraferma a Gaza e in Cisgiordania.
Nel 1999, con un accordo firmato da Yasser Arafat, l’Autorità palestinese affida lo sfruttamento di Gaza Marine a un consorzio formato da British Gas Group e Consolidated Contractors (compagnia privata palestinese), rispettivamente col 60% e il 30% delle quote, nel quale il Fondo d’investimento dell’Autorità ha una quota del 10%. Vengono perforati due pozzi, Gaza Marine-1 e Gaza Marine-2. Essi però non entrano mai in funzione, poiché sono bloccati da Israele, che pretende di avere tutto il gas a prezzi stracciati. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 22nd, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI, COMUNICATI, POLITICA | Tags: appello, free palestine, nobel, Palestina, Palestina libera | Commenti disabilitati su Embargo militare verso Israele
22 luglio 2014 – Solidarietà alla Palestina: 98 premi Nobel, artisti e intellettuali chiedono un immediato embargo militare ad Israele (*)
«All’instaurarsi di un rapporto di oppressione, la violenza ha già avuto inizio. Mai nella storia la violenza è partita dagli oppressi. … Non ci sarebbero gli oppressi se non ci fosse stata prima una violenza per stabilire la loro sottomissione». Paulo Freire Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 13th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI, POLITICA | Tags: eduardo galeano, Freedom Flotilla, Gaza, Il castigo perenne, Palestina libera, palestine free | Commenti disabilitati su Il castigo perenne
di Eduardo Galeano – Dal 1948 i palestinesi vivono condannati a un’umiliazione perenne. Non possono neanche respirare senza avere il permesso. Hanno perso la patria, la terra, l’acqua, la libertà, tutto. Tantomeno hanno diritto a eleggere i propri governanti. Quando votano quelli che non devono votare, vengono castigati. Gaza adesso viene castigata. L’hanno trasformata in una trappola senza uscita, da quando Hamas ha vinto in modo trasparente le elezioni del 2006. Qualcosa di simile è successo nel 1932, quando il Partito comunista ha trionfato nelle elezioni in Salvador.
Affogati nel sangue, i salvadoregni hanno espiato la loro cattiva condotta e da allora hanno vissuto sottomessi alle dittature militari. La democrazia è un lusso che non tutti meritano. Sono figli dell’impotenza i razzi che i militanti di Hamas, rinchiusi a Gaza, sparano con puntigliosa imperizia sulle terre che erano palestinesi e che sono state usurpate dall’occupazione israeliana.
E la disperazione, al limite della follia suicida, è la madre delle bravate che negano il diritto all’esistenza di Israele, grida senza nessuna efficacia, mentre l’efficacissima guerra di sterminio sta negando, da molti anni, il diritto all’esistenza della Palestina.
E di Palestina ne rimane poca.
Passo dopo passo, Israele la sta cancellando dalle mappe.
I coloni invadono, e intanto i soldati correggono la frontiera.
Le pallottole consacrano lo spoglio dei resti, per legittima difesa.
Non c’è guerra di aggressione che non dica di essere per difesa. Hitler invase la Polonia per evitare che la Polonia invadesse la Germania. Read the rest of this entry »
Posted: Maggio 30th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI, ASSOCIAZIONE, AUTOPRODUZIONE, COMUNICATI, CULTURA, DECRESCITA, DONO, GENERALE, LIBRI, OSPITALITA', POLITICA, PROGETTI | Commenti disabilitati su La primaVERA maniFESTA: autoproduzione, dono e ospitalità
È con la convinzione che non c’è altro modo di generare cambiamento se non a partire dal basso, dalle comunità e dalla loro consapevolezza che l’associazione ARCI “lab. Omar Moheissi”, promuove per il settimo anno consecutivo “La primaVERA maniFESTA: Autoproduzione, dono e ospitalità”.
Domenica primo di giugno a Villa Baldassarri nel cuore del borgo si potrà trovare una grande festa di comunità in un piccolo paese del Salento. L’idea di fondo è di sviluppare un percorso di resistenza consapevole per la difesa del saper fare e di tutto quel patrimonio immateriale comunitario costantemente mortificato dal processo di omologazione che viviamo.
Il programma della manifestazione è articolato in un percorso di partecipazione attiva della comunità e sostenuto da tante associazioni che da anni lavorano certi dell’idea che «il cambiamento siamo noi» e che una società sobria, equa e giusta sia non solo possibile ma necessaria. Al centro della serata conviviale ci sono musica, teatro per grandi e piccoli, leccornie locali e vino contadino a cui si aggiungerà baratto e dono grazie al contributo degli amici di Luogo Comune e Cianfrusoteca. Non mancherà un momento di riflessione e di confronto con un dibattito sui temi legati all’autoproduzione e alle nuove forme dell’agricoltura e al quale prenderà parte Daniel Tarozzi, autore del libro “Io Faccio così – Viaggio in camper nell’Italia che Cambia” e animatore del blog Italia che Cambia. A seguire la proiezione in anteprima di un documentario che cerca di ricostruire le esperienze vissute dai “ribelli del consumismo e dell’agricoltura cosiddetta convenzionale”.
Nella festa vediamo l’opportunità di manifestare la nostra convinzione che un’altra idea di comunità è ancora possibile. Per noi è una giornata vissuta nella convivialità delle relazioni, in cui è possibile affrancarsi dal denaro, fruire di cultura, gustare insieme le specialità culinarie e, nello stesso tempo, si possa riflettere sulla dimensione comunitaria: dalla bontà delle produzioni caserecce alla generosità dei suoi abitanti.
Partecipano, in vario modo, al progetto le associazioni Il Formicaio, FucinAsud, Cianfrusoteca.
Il primo di giugno, vi aspettiamo, tutti in piazza, per una società conviviale!
Ecco il programma completo della giornata:
ore 17.30 apertura con video istallazioni, banchetti del dono e del baratto
ore 18.30 Pillole di Cambiamento
La comunità è il punto di partenza da cui occorre rilanciare una visione nuova del mondo, attivando processi di consapevolezza, di condivisione e altri modi di immaginare i rapporti economici e sociali. Le pratiche virtuose sono le utopie comunitarie che tracciano un’idea nuova di sviluppo centrata sul primato delle persone e non dei profitti.
Scenari possibili a confronto fuori dall’omologazione neoliberista.
Saluti:
– Una comunità in cammino – Lab. Omar Moheissi
Introduce e coordina:
Alessandro Taurino – Università degli studi di Bari
– Le comunità cambiano se i sogni crescono
Utopie concrete:
– Cooperativa di comunità: l’esperienza di Melpignano – IVAN STOMEO – Sindaco di Melpignano
– Spazi popolari. L’esperienza di Sannicola – IVANO GIOFFREDA – spazi popolari
– Un nuovo rapporto con la terra: utopie del futuro – ROCCO BOTRUGNO– Casa delle AgriCulture “Tullia e Gino”
Narrazioni utopiche:
– “IO FACCIO COSÌ – VIAGGIO IN CAMPER NELL’ITALIA CHE CAMBIA” con l’autore del libro DANIEL TAROZZI ed il giornalista ANDREA DEGL’INNOCENTI.
“Un viaggio per incontrare e conoscere chi ha preso la propria vita in mano, senza aspettare che qualcuno agisse al suo posto”
Ore 20.30 – Proiezione “LO SPIRITO DEL GRANO – I CUSTODI DELLA TERRA” un documentario di Donato Nuzzo, Fulvio Rifuggio e Isidoro Colluto
Sinossi: “Un viaggio senza confini dal Sud al Nord della penisola nell’anima della terra, sino a trovare i custodi. Volti anonimi alla contemporaneità, possessori delle chiavi del tempo, di quel tempo che ognuno di noi dovrebbe almeno una volta nella propria vita fermarsi ad ascoltare. Li definiscono pazzi, combattono contro le multinazionali del potere, lo fanno col sorriso e col sudore, sono eremiti a caccia di bellezza, hanno un volto, mani callose e barbe lunghe. Hanno un cuore!”
Ore 21.00 TAVOLATA CONVIVIALE NELLE VIE DEL VINO AUTOPRODOTTO
Focacce, pizze rustiche, pizze di patata, dolci, vino autoprodotto e quant’altro sono il dono della comunità.
ORE 21.30 TEATRO – SUPER COMPOST
Spettacolo di e con Nicoletta Achille e Alfredo Melissano
ORE 22.30 LIVE – TUTTE LE COSE INUTILI
Cantautorato punk da Prato
1 giugno 2013, Villa Baldassarri, Piazza Aldo Moro
Info: 3331137368 – email: lom@inventati.org
Posted: Maggio 4th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI | Tags: cambiamento, gustavo esteva, militanze | Commenti disabilitati su Militanze
di Gustavo Esteva – Perché essere militanti? Perché militare? Con questa parola facciamo riferimento al fare qualcosa che molti di noi non possono tralasciare di fare. Ma il militante è colui che milita, il militare. Usando questa parola, non avremo forse assunto e fatto nostro ciò a cui opponiamo resistenza, con tutta la sua carica bellica e violenta?
Resistere e lottare sono richiami irresistibili per molta gente, soprattutto in vista di quello che viene dopo: costruire un mondo nuovo. C’è chi non può vivere senza rispondere a queste chiamate all’azione. L’orrore in cui siamo immersi risulta insopportabile. Bisogna fare qualcosa. Essere militanti. E non possiamo smettere di lottare, perché lottare è sognare. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 29th, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI, POLITICA | Tags: europee 2014, franco arminio, paesologia, politica | Commenti disabilitati su Dobbiamo chiedere voti a chi non sa chi siamo
di Franco Arminio – Mi sono candidato con L’altra Europa con Tsipras perché voglio fare una cosa impossibile, voglio fare una comunità paesologica al tempo dell’autismo corale. Chi vuole può tenersi i politici che ci sono. Sembra che il successo in politica sia basato sulla quantità di fango in cui ti sai girare. Ci sono almeno quaranta milioni di italiani che forse non hanno nemmeno sentito nominare la parola Tsipras. Tra loro tantissime persone la pensano come noi e dobbiamo andarle a trovare. Mi sono candidato perché non accetto che nella patria di Dante si dia credito a politicanti di ogni risma e si neghi in ogni modo l’idea che la parola di un poeta possa diventare pane comune. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 22nd, 2014 | Author: labomar | Filed under: ARTICOLI | Tags: antimafia, antimafia civile, antimafia sociale, don luigi ciotti, Giornata nazionale della memoria e dell'impegno, libera, primavera antimafia | Commenti disabilitati su Non basta ricordare
di don Luigi Ciotti – Il 21 di marzo, ormai da 19 anni, non è più soltanto il primo giorno di Primavera. Oggi, come ogni anno, in tutta Italia si ricordano tutte le vittime innocenti delle mafie. Sono circa 900. Un lungo elenco per ricordare tutti, ma proprio tutti quei cittadini e cittadine che hanno perso la vita per la nostra libertà, la nostra democrazia. Lo facciamo insieme, nella Giornata nazionale della memoria e dell’impegno promossa da Libera e Avviso pubblico, perché vogliamo che in questo giorno di risveglio della natura anche il nostro contesto sociale si ri-svegli e ri-parta la primavera della speranza, della verità e della giustizia. Read the rest of this entry »