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InCANTI diVINI – Rassegna enomusicale d’autore: i video delle quattro serate

Posted: Luglio 26th, 2010 | Author: | Filed under: ASSOCIAZIONE | Tags: , , | Commenti disabilitati su InCANTI diVINI – Rassegna enomusicale d’autore: i video delle quattro serate

Incanti divini è stata la prima edizione della rassegna enomusicale d’autore che si è svolta in aprile all’interno del museo del negroamaro, in uno scenario davvero suggestivo. Ringraziamo il delegato alla cultura per la fiducia nei nostri confronti e per la bella metafora in cui ci definisce “la locomotiva”. Ringraziamo, inoltre, le cantine per la disponibilità mostrata e l’operoso sommelier, Nino Leuci, per averci sopportato nei nostri comportamenti poco convenzionali. Di seguito troverete tutti i link di riferimento per la visione sintetica di ogni singola serata. Un grazie per questo a Vito Parlangeli, immancabile videomaker delle nostre iniziative.

  • PRIMA SERATA – 10 aprile – Marco Parente e Alessandro Fiori in BETTI BERSANTINI – Firenze in abbinamento con i vini Scippa Stefanizzo: CLICCA QUì
  • SECONDA SERATA – 17 aprile – RIE SINCLAIR – Los Angeles + MIMES OF WINE – Bologna in abbinamento con i vini Taurino e Leuci: CLICCA QUì
  • TERZA SERATA – 24 aprile – AIRìN – Milano in abbinamento con i vini Antica masseria del sigillo/Emera: CLICCA QUì
  • QUARTA SERATA – 30 aprile – CESARE BASILE – Milano in abbinamento con i vini Cantele e Feudi: CLICCA QUì

Resoconto video de “La primavera manifesta 2010” – terza edizione.

Posted: Luglio 15th, 2010 | Author: | Filed under: ARTICOLI | Commenti disabilitati su Resoconto video de “La primavera manifesta 2010” – terza edizione.
SGUARDI MEDITERRANEI. VALORI MERIDIANI E PROSPETTIVE DI UN ATRO SUD

un momento del convegno

Il primo giugno si è svolto il consueto appuntamento con LA PRIMAVERA MANIFESTA: AUTOPRODUZIONE, DONO E OSPITALITA’. E’ stata una straordinaria festa cittadina. Siamo particolarmente contenti per quello che siamo riusciti a realizzare con l’impegno nonostante le difficoltà economiche. La manifestazione si conferma come un momento importante di ricerca culturale: dal convegno sui valori di comunità alla condivisione eno-gastronomica delle produzioni locali, il bilancio è ampiamente positivo. La comunità si è mostrata viva. Valori e tradizioni ancora respirano seppure sotto sollecitazione.

Sentiamo di dover ringraziare un po’ di gente: padri e madri, parenti e amici, tutti i bambini che con i loro sorrisi hanno reso più gioiosa l’atmosfera, i contadini per i loro vini e le massaie per la bontà dei loro doni, gli amici videomakers, la Teoria dei Giochi e supporter, Mina per l’istallazione, la parte attiva della proloco, l’arci provinciale, l’assessorato alla cultura, i relatori intervenuti e Uccio per la grande disponibilità. Una rete straordinaria di persone volontarie senza le quali niente è possibile.

Ringraziamo anche chi, o per invidia o per disfattismo, ci stimola a fare meglio e chi ci contrasta per il semplice motivo di fare tutto questo.

A tutti voi l’augurio di un futuro armonioso.

ECCO IL VIDEO: La primaVERA maniFESTA: autoproduzione, dono e ospitalità.


CIANFRUSOTECA: la nuova vita degli oggetti!

Posted: Luglio 15th, 2010 | Author: | Filed under: ARTICOLI | Commenti disabilitati su CIANFRUSOTECA: la nuova vita degli oggetti!

Lo slogan è: L’inutile che ritorna utile. Il progetto si chiama Cianfrusoteca ed è il luogo permanente per la raccolta delle cianfrusaglie che conservano ancora un certo valore d’uso. In questo posto è possibile scambiare, donare e riusare beni e oggetti vari senza mediazione monetaria. Il principio è semplice: “porta qualcosa che non utilizzi e prendi ciò che ti serve”. Il valore di scambio delle cose depositate viene attribuito in crediti per garantire equità alla transazione.

I limiti ambientali del pianeta non consentono più di accantonare o abbandonare in cantina beni inutilizzati e che mai sogneremmo di buttare. Offrire l’opportunità a qualcun altro di usarli è il minimo che la nostra civiltà possa fare per frenare il saccheggio delle risorse naturali legate ai cicli di produzione e consumo. La “Cianfrusoteca” si presta, quindi, ad essere un servizio di eco-sostenibilità ambientale, che facilita il flusso dell’usato, con lo scopo di allungare la vita ad oggetti e beni per ridurre lo spreco di risorse naturali.

Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia come una tra le idee più innovative per un futuro migliore, è stato pensato e realizzato dall’associazione Cianfrusocoop in collaborazione con il Comune di Salice Salentino.

Per saperne di più:
www.cianfrusoteca.org

APPELLO PER L’UNITA’ A SINISTRA

Posted: Luglio 13th, 2010 | Author: | Filed under: ARTICOLI | Commenti disabilitati su APPELLO PER L’UNITA’ A SINISTRA
UN’AGENDA PER RIUNIFICARE LA SINISTRA

 

Siamo donne e uomini di sinistra che hanno preso parte alle tormentate vicissitudini culminate nella disfatta del 2008. Oggi, nella diaspora della sinistra italiana, facciamo riferimento a organizzazioni e movimenti diversi. Alcuni di noi svolgono ruoli dirigenti in partiti o associazioni, altri – dismessa la militanza attiva – contribuiscono in altre forme alla battaglia politica o vi partecipano da semplici cittadini, con immutata passione. Siamo dunque diversi. Ma siamo anche uguali, accomunati dall’appartenenza a una stessa storia e cultura politica. Questa comunanza significa per noi convenire su talune fondamentali priorità: i diritti del lavoro, l’occupazione e il reddito delle classi lavoratrici; l’inalienabile titolarità collettiva dei beni primari, a cominciare dall’acqua, dalla conoscenza e dall’ambiente; la democrazia partecipativa, garantita dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza antifascista. Sulla base di queste opzioni condivise, l’attuale situazione sociale e politica del Paese ci appare grave e densa di pericoli. Guardiamo con allarme alle pesanti conseguenze della crisi economica sulle condizioni di vita di grandi masse di cittadini italiani e migranti. Riteniamo (e la «manovra correttiva» ora minacciata dal governo ci rafforza in tale convincimento) che la drammatica crisi che investe gli anelli più deboli del contesto europeo sancendo il fallimento dell’Europa liberista di Maastricht e di Lisbona renda ancor più preoccupante anche nel nostro Paese la prospettiva delle classi subalterne. Consideriamo intollerabili il dilagare della povertà e della precarietà; l’attacco governativo alle tutele giuridiche del lavoro dipendente e al diritto dei lavoratori a una contrattazione collettiva solidale, autonoma e democratica; la distruzione dello Stato sociale e il controllo oligarchico sui mezzi di informazione; il diffondersi della corruzione e dell’evasione fiscale e l’imposizione di un sistema politico bipolare che nega rappresentanza e voce a milioni di elettori. Riteniamo concreto il rischio di svolte autoritarie in un contesto segnato dalla rottura della coesione sociale e dalla recrudescenza di pulsioni razziste alimentate da chi accarezza disegni populisti e progetta la distruzione istituzionale dell’unità nazionale. 
In questo difficile frangente pensiamo che quanto ci unisce debba prevalere su quanto ci ha sin qui diviso e tuttora ci separa. Siamo determinati a batterci per una società più civile e meno ingiusta, ma siamo al tempo stesso consapevoli del concreto rischio di estinzione che oggi incombe sulla sinistra italiana. Tutto ciò ci convince della inderogabile necessità di puntare sulle convergenze e affinità e di privilegiare le importanti battaglie comuni che insieme possiamo combattere e vincere: innanzitutto quella, cruciale, per il rilancio del sistema elettorale proporzionale per tutte le assemblee elettive, a cominciare dal Parlamento nazionale. Con questo spirito ci rivolgiamo a tutte le forze organizzate della sinistra, affinché in ciascuna si affermi una volontà unitaria, indispensabile a far sì che la sinistra torni a giocare un ruolo importante sulla scena politica italiana.

Primi firmatari: Vittorio Agnoletto, Gianni Alasia, Nicola Atalmi, Saverio Aversa, Katia Bellillo, Marzia Biagiotti, Alberto Burgio, Maria Campese, Loris Campetti, Luciana Castellina, Giusto Catania, Andrea Cavallini, Bruno Ceccarelli, Cesare Chiazza, Stefano Ciccone, Marcello Cini, Paolo Ciofi, Maria Pia Covre, Elettra Deiana, Nino De Gaetano, Piero Di Siena, Stefano Falcinelli, Paolo Favilli, Luigi Ferrajoli, Gianni Ferrara, Francesco Garibaldo, Alfonso Gianni, Haidi Giuliani, Claudio Grassi, Damiano Guagliardi, Margherita Hack, Rita Lavaggi, Raniero La Valle, Orazio Licandro, Giorgio Lunghini, Maria Rosaria Marella, Alberto Marri, Giorgio Mele, Maria Grazia Meriggi, Goffredo Moroni, Roberto Musacchio, Ivan Nardone, Giorgio Nebbia, Simone Oggionni, Franco Ottaviano, Moni Ovadia, Gianni Pagliarini, Manuela Palermi, Valentino Parlato, Roberto Passini, Paola Pellegrini, Ciro Pesacane, Silvana Pisa, Luciano Ponticelli, Marcello Ricci, Luciano Riecco, Tiziano Rinaldini, Giorgio Riolo, Anna Maria Rivera, Raffaele Salinari, Linda Santilli, Elisa Savi, Patrizia Sentinelli, Adriana Spera, Bruno Steri, Aldo Tortorella, Alessandro Valentini, Mario Vegetti, Gianni Vigilante, Massimo Villone, Luigi Vinci, Stefano Vinti, Stefano Zuccherini
Per aderire: unitasinistra@gmail.com

 


«La cultura del riuso può salvare il pianeta» intervista a GUIDO VIALE

Posted: Luglio 11th, 2010 | Author: | Filed under: DECRESCITA | Commenti disabilitati su «La cultura del riuso può salvare il pianeta» intervista a GUIDO VIALE


ROSARIO FAGGIANO
“L’usa e getta ci ha abituati a non amare gli oggetti e a sbarazzarcene al più presto. E’ ne – cessario puntare ad una nuova cultura del riuso per contribuire a determinare una conversione ambientale”. L’ex sessantottino e dirigente di “Lotta continua” Guido Viale, autore del volume “La civiltà del riuso” (Laterza, 2009), parteciperà oggi, alle 19, alle manifestazioni organizzate in occasione dell’inaugurazione della “Cianfrusoteca”. Viale, esperto in politiche attive del lavoro in campo ambientale, si sofferma su tematiche contenute nella sua ultima opera.
In un suo precedente libro del 1994, “Un mondo usa e getta”, parla di “civiltà dei rifiuti”. Oggi ci parla di “civiltà del riuso”, inizia ad intravedere un’in – versione di tendenza?
«I tempi sono cambiati. Oggi si usa come attrattiva per la commercializzazione dei prodotti molto spesso il fatto che siano “eco – lo gici”. Sedici anni fa la cosa principale, invece, era quella di spiegare che il prodotto faceva salire di classe, dava prestigio, dava soddisfazioni, era comodo e dimostrava ricchezza. Per quanto riguarda la sensibilità c’è stata una svolta, ma non si è ancora trasformata in comportamenti pratici se non fra ristrette minoranze».
Cosa impedisce di sconfiggere la tendenza generalizzata allo spreco?
«Tutti sono ormai d’accordo che lo spreco è un danno, che non concorre al benessere collettivo e che provoca disutilità a livello pla netario; però poi si continua sulla stessa strada della crescita per cercare di incentivare la produzione e la vendita di qualsiasi cosa, magari dietro il paravento della promozione dell’occupazione. In realtà ci sono pochissime persone, e ancor meno istituzioni in Italia e nel mondo, che prendono sul serio queste valutazioni per tradurle in politiche e proposte, in progetti, in programmi.
Qual è la civiltà ideale del riuso?
«Una civiltà in cui i prodotti vengano fabbricati per durare il più a lungo possibile, anche con la possibilità di essere modificati per aggiornarsi al progresso tecnologico o per adattarsi alla variazione di gusti».
Come giudica il progetto salicese “Cianfrusoteca”?
«Mi sembra un’iniziativa importantissima sia in termini pratici, perché permetterà il riuso di materiali ed oggetti che altrimenti andrebbero distrutti, ma soprattutto sul piano culturale, perché significa che c’è un impegno concreto di giovani (e questa cosa non va sottovalutata) per promuovere una cultura del riuso. Quest’ul – tima è una delle componenti di una conversione ambientale della società e del sistema di produzione che la crisi ambientale del pianeta mette all’ordine del giorno in tutto il mondo. I ragazzi che hanno promosso la Cianfrusoteca sono sulla strada giusta».
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO – 4 LUGLIO 2010.