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La ricchezza nelle mani di 85 persone. Indovina con chi sta la sinistra

Posted: Gennaio 23rd, 2014 | Author: | Filed under: ARTICOLI | Tags: , , , , , | Commenti disabilitati su La ricchezza nelle mani di 85 persone. Indovina con chi sta la sinistra

ricco e povero_ricchi e poveridi Alessandro Robecchi – Ottantacinque. Non 85.000 (ottantacinquemila), né 8.500 (ottomilacinquecento), e nemmeno 850 (ottocentocinquanta), che già sarebbe spaventoso. No, no, proprio 85. Ottantacinque persone su questo affascinante e confortevole (per loro di sicuro) pianetino posseggono una ricchezza pari a quella di 3 miliardi e mezzo di persone, cioè lo 0-virgola-moltissimi-zeri-virgola-uno della popolazione ha un reddito pari a quello del 50 per cento più povero. La cifra, diffusa dall’Oxfam, è al di là di ogni immaginazione, provoca una specie di vertigine. In ogni paese del mondo c’è un grafico con due linee ben distinte: uno schizza verso l’alto, ed è la quota di ricchezza dei pochissimi super-ricchi, l’altra precipita verso il basso, ed è l’aumento della povertà dei moltissimi più poveri. Negli ultimi trent’anni la parte di ricchezza detenuta da pochi è aumentata ovunque e la quota di povertà distribuita tra gli altri è aumentata anche quella. Ovunque. Read the rest of this entry »


Liberiamoci dalla mannaia del debito

Posted: Maggio 17th, 2012 | Author: | Filed under: ARTICOLI | Tags: , , , , , | Commenti disabilitati su Liberiamoci dalla mannaia del debito

di Francesco Gesualdi* 
Il nuovo vento che soffia in Europa forse ci permetterà di imboccare altre strade per la soluzione del debito. Un problema che va sicuramente risolto, sapendo però che ci sono due modi per farlo: dalla parte dei creditori o dei cittadini. La politica italiana, assieme a quella europea, finora ha scelto i creditori imponendoci sacrifici fatti passare come medicine per salvare l’Italia. Il ritornello lo conosciamo: siamo sotto costante esame dei mercati, se facciamo scelte a loro gradite abbiamo qualche possibilità di cavarcela, altrimenti saremo distrutti. Implicito riconoscimento che fra Stato e mercati ormai non comandano più parlamenti e governi, ma banche, fondi di investimento, hedge fund.  Read the rest of this entry »