INTELLETTUALI ISRAELIANI
Posted: Gennaio 21st, 2009 | Author: labomar | Filed under: POLITICA | Commenti disabilitati su INTELLETTUALI ISRAELIANIAppello sul «Guardian»: per il bene della pace, boicottateci
Appello sul «Guardian»: per il bene della pace, boicottateci
Ogni prodotto ha un codice a barre. I prodotti israeliani hanno un codice che inizia per 729.
Boicottare l’economia israeliana è l’unico modo che abbiamo per farli smettere.
Dovrebbero farlo gli Stati. Dovrebbero farlo le imprese. Dovrebbero farlo tutti quelli che vivono e lavorano nel mondo dell’economia globale.
Ogni euro che noi gli diamo si trasforma in bombe e tank che sparano contro la popolazione civile palestinese.
Non finanziamo questa guerra. Non facciamolo noi da consumatori e facciamo pressione affinche’ non lo facciano neppure quelli che si occupano di grandi investimenti.
Dipende anche da noi. Diamoci da fare. Passate parola.
Per Gaza, comunque e subito
ARCI, 09 gennaio 2009
Il 17 gennaio sono in programma due diversi appuntamenti nazionali ad Assisi e Roma. Tanti e tante avrebbero voluto un’unica grande mobilitazione nazionale pacifista a Roma e vivono con disagio il duplice appuntamento. Non lasciamo che siano le divisioni a prevalere.
Appello a tutte le donne e uomini di buona volontà
Fermare la guerra a Gaza non è un obiettivo impossibile.
Sabato 17 gennaio 2009
ore 10.00
Incontriamoci ad Assisi
per la pace in Medio Oriente
in nome dei diritti umani e della legalità internazionale, gridiamo insieme:
“Fermatevi! Fermiamola!”
Quanti bambini, quante donne, quanti innocenti dovranno essere ancora uccisi prima che qualcuno decida di intervenire e di fermare questo massacro? Quanti morti ci dovranno essere ancora prima che qualcuno abbia il coraggio di dire basta?
La guerra deve essere fermata ora. Non c’è più tempo per la vecchia politica, per la retorica, per gli appelli vuoti e inconcludenti. E’ venuto il tempo di un impegno forte, autorevole e coraggioso dell’Italia, della comunità internazionale e di tutti i costruttori di pace per mettere definitivamente fine a questa e a tutte le altre guerre del Medio Oriente. Senza dimenticare il resto del mondo.
Giovani, donne, uomini, gruppi, associazioni, sindacati, enti locali, media, scuole, parrocchie, chiese, forze politiche: “a ciascuno di fare qualcosa!“
“Non ci sarà pace nel mondo finchè non regnerà in quelle terre piena pace. E tutti gli sforzi di pace in quelle terre avranno una ripercussione straordinaria sul pianeta intero.” Card. Carlo Maria Martini
I promotori dell’Appello “Dobbiamo fare la nostra scelta”
Tavola della Pace, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani, Acli, Agesci, Arci, Articolo 21, Cgil, Pax Christi, Libera – Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Legambiente, Associazione delle Ong italiane, Beati i Costruttori di pace, Emmaus Italia, CNCA, Gruppo Abele, Cipsi, Banca Etica, Volontari nel Mondo Focsiv, Centro per la pace Forlì/Cesena, Lega per i diritti e la liberazione dei popoli (prime adesioni)
Perugia, 7 gennaio 2009
Per adesioni e informazioni:
Tavola della Pace, via della viola 1 (06100) Perugia Tel. 075/5736890 – fax 075/5739337 – e mail: segreteria@perlapace.it – www.perlapace.it
Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, via della Viola 1 (06100) Perugia – tel. 075/5722479 – fax 075/5721234 email: info@entilocalipace.it – www.entilocalipace.it
M
Fermare la guerra a Gaza non è un obiettivo impossibile.
Dobbiamo fare la nostra scelta.
Complici della guerra o costruttori di pace?
Stato d’assedio
Mahmoud Darwish*
Qui, fra spirali di fumo, sui gradini di casa,
Non c’è tempo per il tempo.
Come chi s’innalza verso Dio,
Dimentichiamo il dolore.
Nulla qui riecheggia Omero.
I miti bussano alla nostra porta, se vogliono.
Nulla riecheggia Omero. Qui, un generale
Scava alla ricerca di uno stato addormentato
Sotto le rovine di una Troia che verrà.
Voi, ritti in piedi sulla soglia, entrate,
Bevete con noi il caffè arabo.
Sentirete che siete uomini come noi.
Voi, ritti in piedi sulla soglia delle case,
Uscite dalla nostra alba.
Ci sentiremo sicuri di essere
Uomini come voi!
Quando gli aerei scompaiono, spiccano il volo le colombe
Bianchissime, lavano la gota del cielo
Con ali libere, riprendono il bagliore e il possesso
Dell’etere e del gioco. In alto, ancora più in alto volano via
Le colombe bianchissime. Ah, se il cielo
Fosse vero… (mi ha detto unuomo correndo fra due bombe). Read the rest of this entry »
LO SPETTRO DI UN FIASCO
di Michel Warschawski*
Bisogna dirlo e ripeterlo: quella che si svolge nella Striscia di Gaza non è una guerra, ma una carneficina compiuta dalla terza forza aerea al mondo contro una popolazione indifesa.
Bisogna dirlo e ripeterlo: la carneficina di Gaza non è una reazione «sproporzionata» ai razzi lanciati dai militanti della Jihad Islamica e altri gruppuscoli palestinesi sulle località israeliane vicine alla Striscia di Gaza, ma un’azione premeditata e preparata da molto tempo, come d’altronde riconosce la maggior parte dei commentatori israeliani. Read the rest of this entry »
Allo scopo di rinnovare la classe politica sarebbe necessario rinnovare anzitutto il terreno al quale la politica si applica. Negli ultimi decenni tale terreno si è contratto, mentre i suoi contenuti divenivano estranei all’ agire politico in generale, sia dei cittadini che dei loro eletti. In Italia è intervenuta come in altri paesi una nuova "grande trasformazione", nel senso che Karl Polanyi vi dava più di sessant’ anni fa. L’ economia è esondata. E’ uscita dal suo alveo di strumento indispensabile per la sussistenza umana imponendosi alla società come fine ultimo. Read the rest of this entry »
Giovedì 13 NOVEMBRE – ore 14.00
Loro fermano il nostro futuro… noi fermiamo i loro siti.
Altre info su: http://www.autistici.org/133strike/